Contrazione dei consumi e crisi del commercio al dettaglio. Eppure c’è un mercato che continua a crescere in modo esponenziale: il commercio online. Lo hanno capito bene tante aziende anche nel nostro settore che, dopo aver invaso profumerie e negozi specializzati, hanno cominciato a vendere i prodotti professionali per parrucchieri anche online.
Fai una prova: vai su google e digita “prodotti per capelli”: c’è una miriade di siti che vende gli stessi prodotti che usi e che vendi tu!
Il fatto che vengano venduti prodotti strettamente professionali (colori, decoloranti, ricostruzioni, etc.) può sembrarti pericoloso per la tua attività. Capisco che ti possa dar fastidio, ma rilassati, tutto questo in effetti non ti danneggia: è un altro mondo, un altro target di clientela; chi si fa il colorino triste davanti allo specchio del bagno non è un tuo cliente né forse lo sarà mai.
La questione diventa più seria quando i prodotti venduti on line sono identici a quelli che vendi tu. Magari online hanno un prezzo più contenuto.
Si, perché tu non compri 10 pancali di shampoo ad ogni ordine, il tuo potere d’acquisto è quello di un parrucchiere non quello di un distributore o di un’azienda che vende prodotti per parrucchieri.
Pertanto può capitare che lo stesso prodotto che sei costretto a vendere a 25 euro, il consumatore finale lo trova online a 20 euro.
Non voglio dire che 5 euro ti fanno perdere la reputazione coi clienti, ci mancherebbe.
Ma sicuramente tutto questo in qualche modo ti danneggia: o perché il tuo cliente sa che può trovare ciò che tu vendi in un altro canale e per questo motivo può decidere di rimandare l’acquisto, oppure perché lo può scoprire in seguito e decidere di fare la “scorta” online risparmiando un po’ visto che spesso con un acquisto minimo non si pagano nemmeno le spese di spedizione.
Si, lo so che ai tuoi clienti non interessa il risparmio, ma se è vero che non baratterebbero mai i tuoi servizi con quelli di qualcun altro, di fronte ad un prodotto uguale ad un prezzo inferiore è facile cadere in tentazione.
E poi che dire di chi non è ancora tuo cliente? Avere in vetrina prodotti di nicchia che non si trovano ad ogni angolo di strada (o di web) è sicuramente un segno distintivo che può attrarre nuovi clienti.
Quindi riepiloghiamo: il lavoro lo fai tu, la diagnosi la fai tu, il consiglio di bellezza lo dai tu.
Ma incassa qualcun altro.
Dato che non possiamo cambiare questo trend, e dato che ognuno può decidere di vendere ciò che gli pare e dove gli pare, vediamo cosa possiamo fare noi per limitare i danni al nostro business o addirittura eliminare il problema alla radice.
- se proprio non puoi fare a meno di alcuni prodotti che si trovano anche sul web assicurati che il prezzo applicato sia uguale o molto vicino a quello online
(a parità di prezzo è più probabile che il consumatore finale comprerà da te) - Se vendi prodotti che si trovano anche online assicurati di avere sempre e comunque il tuo margine di guadagno (non vorrai mica far solo girare i soldi altrui?)
Se poi ti vuoi liberare definitivamente di questo problema :
- compra il più possibile prodotti che sono in esclusiva per i saloni di acconciatura
- comunica ai tuoi clienti fin dalla vetrina che i tuoi prodotti sono in esclusiva e possono essere acquistati soltanto in salone
- utilizza all’interno del tuo salone un sistema efficace per vendere i prodotti ai tuoi clienti qui ed ora, non a casa dopo che hanno controllato on line.
Ovviamente questa soluzione implica per te un lavoro di ricerca su internet e test dei prodotti.
Ma questa fatica iniziale ti eviterà il fastidioso problema di avere un fornitore come concorrente diretto.
E di sicuro faciliterà la rivendita di prodotti nel tuo salone.
A presto!
La soluzione é farsi una linea di prodotti personalizzati!!!
Sì, se i prodotti sono a marchio proprio, il problema non si pone. Creare la propria linea di prodotti a marchio è la soluzione ottimale per risolvere il problema alla radice.